Benzina, tante vistose novità in vista

Oltre che nuovi e poderosi rincari, ovviamente. Per spiegare per una volta quello che non è successo, ma quello che - ahimè - succederà. In tutta Italia, isole comprese. Questo in contraddizione a quanto è stato appena detto, forse non più di cinque giorni fa. Quando si parlava della tanto sperata diminuzione del costo che ha la benzina al litro. E si parlava di ben cinque centesimi lordi. Ma procediamo con ordine. Nel momento in cui la suddetta notizia riesce a scuotere come il classico fulmine a ciel sereno l'intero palinsesto di quasi tutti i tg. Anche se c'è subito qualcuno che lì per lì è bravo solamente a smentire la scena. Con gli amministratori delegati che astutamente dichiarano che la cosa succederà sì, ma solo nel momento preciso in cui calerà il prezzo del barile al litro. O il barile del litro al prezzo, fa lo stesso. Ma il punto è che in molti già ipotizzano: "Ma perché non iniziate a venderla in carati?". Ecco, appunto. Quando dici che la "fantasia a volte supera persino la realtà". Ma non è il nostro caso. Poiché è già sicuro che non spariranno da subito le pompe e di conseguenza i benzinai, anzi. Tutto si evolverà, come per magia. Ed è soprattutto la figura del benzinaio, quella che cambierà per prima. Nella fattispecie, quest’ultimo sarà costretto a seguire un corso da maître da sala barra cameriere professionale. E anche l’abbigliamento cambierà vistosamente. Diventando a conti fatti un vero e proprio sommelier da strada. O un “benziniér”, come ha già ipotizzato scherzosamente qualcuno dall’Alto. Con guanti bianchi e via dicendo. Insomma uno che ti si avvicina elegantemente al mezzo, e che educatamente ti fa: “Le posso offrire una benzina rossa del ‘78, sono 15 Euro al litro. Che faccio, verso?”. O forse no? (il Novellista)